TIZIANO IN BERGAMO

Un nuovo ospite arriva in Pinacoteca! In prestito da Vienna, il dipinto Marte, Venere e Amore di Tiziano Vecellio è accolto tra i capolavori della Carrara. Quando una nuova opera entra in museo si attivano nuovi sguardi e punti di vista, si intrecciano dialoghi e storie inediti. Scopriteli con questo percorso preparto per voi, venite a incontrare Tiziano in Bergamo.

“EMOTION PLUS N 9” Performance di Emilio e Franca Morandi

Nelle loro azioni l’arte è un campo aperto, uno spazio dove è possibile spingersi in varie profondità, attraverso la fusione dei gesti, suoni, visioni, memorie, oggetti vissuti e da vivere, in accadimenti rituali, un tentativo di rilettura imprevedibile per una gravidanza di idee e lucide intenzioni.

NEW POP BERGAMO/NY

Apertura dello studio Galgarte con esposizione quadri e sculture di tre artisti:

YUGI (EVGENIYA SOKOLOVA)

”ONE Hour ONE Life”

Tutti noi abbiamo vissuto un periodo difficile, che affrontiamo ogni giorno, ogni ora.

Tanta realtà della nostra vita, tante emozioni, tante facce diverse.

Facendo piccole o grandi cose ci portano a vivere diverse esperienze.
Vorrei realizzare 24 ritratti come le ore del giorno con diverse emozioni.

 

EMILIO MINOTTI

I “Parvuli Hermae” (piccoli busti) con l’epigrafe dei nomi alla base, sono figure che la società ha eretto a simbolo di sé stessa, consacrati nel Pantheon della contemporaneità come le sculture allineate degli dei, ma che, sotto il luccichio della terracotta invetriata, faticano a reggere il confronto con sé stesse. In perenne bilico tra la gloria e l’abisso… I personaggi ritratti infatti non sono mai rappresentati con un atteggiamento di pura esaltazione …, ma attraverso una ricerca che ne rivela la dimensione più intima: la malinconia nello sguardo, una nota di tristezza nell’inclinazione della testa, la solitudine. … (Erika Lacava)

 

JOHANN SEBASTIAN RUFIO

Nasce in El Salvador (dicono) nel 1985 (forse). Arriva in Italia solo quando aveva appena 6 mesi (non è del tutto vero …forse aveva 5/8 mesi, anche questo non è chiaro …

La sua pittura è molto colorata e piena di riferimenti pop e culturali prendendo spunto sia dalla vita di ogni giorno che dai libri letti; spazia da riferimenti “alti” a quelli “volgari”.

In ogni quadro ci sono più livelli di indagine e approfondimento dove ogni osservatore può decidere come affrontare, masticare e digerire l’opera che sta guardando.

B4E – BIFORE

Esposizione di opere dell’artista Federica Giudici inserite nel contesto suggestivo del suo studio.

Le opere saranno visibili alzando lo sguardo incorniciate alle vetrate storiche del palazzo nel quale è collocato l’atelier in Via Torquato Tasso n 7.

OLIVO BARBIERI – EARLY WORKS 1980-1984 A CURA DI CORRADO BENIGNI

L’esposizione presenta per la prima volta insieme  35 fotografie realizzate dal grande autore emiliano agli inizi degli anni Ottanta raffiguranti prevalentemente l’Italia, dai grandi centri urbani alle piccole città, colte nei momenti di vita quotidiana dei suoi abitanti.

Un’occasione unica per scoprire la serie cult di immagini, quasi interamente inedita, da cui è iniziato il fortunato percorso artistico di Olivo Barbieri, che ha segnato una stagione straordinaria della fotografia italiana. Alcune delle immagini esposte hanno fatto parte di Viaggio in Italia, il progetto ideato nel 1984 da Luigi Ghirri – ancora oggi considerato un manifesto per le nuove generazioni – che, riunendo venti giovani fotografi di allora, ha lavorato alla possibile ridefinizione dell’idea di paesaggio e contemporaneamente a un ripensamento del fatto fotografico.

Viaggio in Italia ha rappresentato una svolta decisiva per la fotografia italiana, e non solo, segnando un profondo mutamento all’interno di questo linguaggio, di cui Barbieri è stato uno dei protagonisti più incisivi.

Nelle opere in mostra si ritrovano già tutti gli elementi e i temi che nei decenni successivi Barbieri ha continuato a sviluppare con i suoi progetti: l’illuminazione artificiale nella città contemporanea, le vedute dall’alto, gli interni delle abitazioni e dei bar, i segni nel paesaggio.

Una ricerca complessa, che si è sviluppata in un continuo transito di linguaggi, attraversamenti temporali di e con discipline diverse, al fine di stimolare interpretazioni e riflessioni per una lettura aperta del mondo e dell’opera stessa dell’autore.

Fondazione Mia Congregazione Misericordia Maggiore Bergamo

VISITA AL MUSEO DEL BURATTINO

Il Museo, inaugurato a luglio 2019 da Fondazione Benedetto Ravasio e Provincia di Bergamo, ospita alcuni dei fondi più belli e significativi del Teatro dei Burattini bergamasco.

Un patrimonio artistico che racconta la storia del Teatro, della società e della cultura bergamasca degli ultimi 200 anni.

Fondazione Ravasio

COLAZIONE NELL’800

Per trascorrere l’intera giornata al villaggio operaio di Crespi d’Adda, abbina la Colazione nell’800 in uno dei bistrot di Crespi d’Adda a vostra scelta alla visita nel Cotonificio Crespi!

Il tour guidato partirà alle 11.00 e avrà durata di 1 ora e 30 minuti.

Il mistero del Fantasma Barbuto

Il grande castello del famigerato Conte di Barbaconcia è infestato da un terribile spettro barbuto che, ormai padrone del maniero, cova un terribile piano.

Riusciranno i nostri eroi a sventare le mire dello Spettro Barbuto e capire quale mistero si cela dietro la sua barba? Uno spettacolo borghi&burattini 2019 organizzato da Fondazione Ravasio in collaborazione con le Associazioni Borgo Tasso e Pignolo e Arts.

Terza Stanza di Margherita Moscardini

La GAMeC presenta al pibblico la Terza Stanza (2010-2019), opera d’arte permanente ideata da Margherita Moscardini per il concorso “Qui l’arte è di casa” indetto dal Comune di Bergamo. La scultura, pensata come una “pagina bianca” a disposizione della comunità, sarà attivata per la prima volta dall’artista attraverso la proiezione di una sua opera video e il coinvolgimento dei residenti del quartiere. In collaborazione con l’artista Tea Andreoletti.

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