DE-PAVIMENTIAMOCI!

Prove di riconciliazione tra costruito e naturalità.

Isole di calore, alluvioni, perdita di biodiversità e di servizi ecosistemici sono solo alcuni tra gli effetti imputabili all’eccessivo consumo e impermeabilizzazione del suolo.

De Pavimentiamoci è una mostra laboratorio che porta a scoprire l’importanza del suolo, delle nostre città e delle buone pratiche.

COPPIE, SIGARI E CHAMPAGNE

Musiche e teatro della brillante bell’Epoque parigina.

Ispirato a scrittori satirici della fine dell’800. Temi principali sono gli inconvenienti della vita di coppia e alcuni problemi di lavoro affrontati in maniera comica e leggera.

Spettacolo teatrale, regia di Claudio Morandi con Giuliano Gariboldi. Al pianoforte Francesco Riva.

VISITA AL MUSEO DEL BURATTINO

Il Museo, inaugurato a luglio 2019 da Fondazione Benedetto Ravasio e Provincia di Bergamo, ospita alcuni dei fondi più belli e significativi del Teatro dei Burattini bergamasco.

Un patrimonio artistico che racconta la storia del Teatro, della società e della cultura bergamasca degli ultimi 200 anni.

Fondazione Ravasio

COLAZIONE NELL’800

Per trascorrere l’intera giornata al villaggio operaio di Crespi d’Adda, abbina la Colazione nell’800 in uno dei bistrot di Crespi d’Adda a vostra scelta alla visita nel Cotonificio Crespi!

Il tour guidato partirà alle 11.00 e avrà durata di 1 ora e 30 minuti.

ALLA SCOPERTA DELLA PORTA SANT’ALESSANDRO

La porta occidentale della cinta bastionata di Bergamo porta il nome del Santo Martire a cui era dedicata l’antica basilica sorta nel V secolo sul luogo della presunta sepoltura.

Il fronte esterno presenta un elegante basamento in pietra di Sarnico, con le tre aperture di differente ampiezza, il bassorilievo che riproduce il leone di San Marco, simbolo della dominazione veneziana e un’elegante fascia marcapiano in pietra di Zandobbio.

La parte superiore nasconde un ampio ambiente con tetto a capriate, molto suggestivo.

Associazione Guide di Bergamo

MUSEO E TESORO DELLA CATTEDRALE

Il Museo racconta le origini e la storia della chiesa di Bergamo, illustra le complesse e affascinanti vicende costruttive che hanno coinvolto questo luogo e, attraverso l’esposizione di preziosi oggetti di arte e di liturgia, trasmettere al visitatore all’atmosfera di sacralità e di bellezza che ha caratterizzato la vita dell’antica Cattedrale di San Vincenzo.

Grazie a una complessa campagna di scavi (2004 – 2012) nel sottosuolo del Duomo sono emerse le tracce di un sito romano, della Cattedrale paleocristiana di San Vincenzo e della successiva Cattedrale romanica, avvolte nella ricostruzione rinascimentale dell’architetto Filarete.

La pianta dei rinvenimenti dello scavo mette bene in evidenza le fasi evolutive di questo luogo, già abitato a partire dal X secolo a.C.. Dal I secolo a.C. al IV d.C. l’area era occupata da un quartiere di impianto romano, adiacente al foro, attraversato da una strada commerciale sulla quale si affacciavano botteghe, laboratori artigiani e domus residenziali dotate di ricchi apparati architettonici e decorativi. Nel V secolo sorse una Cattedrale dedicata a San Vincenzo.

Le dimensioni della basilica erano imponenti: essa misurava non meno di 45 metri di lunghezza per 24 metri di larghezza e costituiva il più grande edificio sacro della città. La linea dei muri perimetrali di tale struttura è stata mantenuta nelle successive fasi edilizie e corrisponde (escluso il lato orientale del presbiterio) al perimetro della chiesa attuale.
Il Museo della Cattedrale racconta l’articolata storia di questa evoluzione, tra reperti archeologici e manufatti artistici.
Nel cuore del percorso è collocato il Tesoro del Duomo, la raccolta degli oggetti più preziosi sopravvissuti e custoditi nel corso dei secoli.

Fondazione Adriano Bernareggi

APERTURA SPECIALE PALAZZO DEL PODESTA’, MUSEO DEL CINQUECENTO E CAMPANONE

Il Museo delle storie di Bergamo partecipa ad Art2night, con l’apertura speciale fino alle 23.00 di Palazzo del Podestà, Museo del Cinquecento e Campanone!

Situato in piazza Vecchia, nel cuore di Città Alta, Palazzo del Podestà vi racconta una storia che ha origini lontane: al piano terra, immergetevi nella Bergamo romana degli scavi archeologici, per poi salire al primo piano ed ammirare i meravigliosi affreschi del cavedio rinascimentale.

Qui si apre il Museo del Cinquecento, un percorso multimediale e interattivo fatto di immagini, suoni e suggestioni. Vi invitiamo a compiere un viaggio indietro nel tempo, tra prestigiosi palazzi e antichi conventi, per scoprire le storie di nobili famiglie in lotta per il potere, ambiziosi mercanti in cerca di fortuna, grandi condottieri al servizio della Repubblica di Venezia. Immersi nella vita del Cinquecento, assisterete alla costruzione delle Mura, segno indelebile della dominazione veneziana, divenute oggi patrimonio UNESCO.

L’ingresso include la salita al Campanone che con i suoi 52,76 metri di altezza offre una vista panoramica sulla città antica.

Museo delle Storie di Bergamo

UNA NOTTE SPECIALE NEI GIARDINI DI PALAZZO MORONI

I Giardini di Palazzo Moroni rappresentano una vasta area verde nel cuore della Città Alta di Bergamo che, grazie all’intervento del FAI – Fondo Ambiente Italiano, è oggi aperta al pubblico.

Un’occasione speciale e inedita di scoprire il Cortile del Nettuno, lo Scalone d’Onore con i suoi affreschi barocchi e, soprattutto, i Giardini di Palazzo Moroni che, dopo il tramonto, diventano un suggestivo belvedere sulle luci della città di Bergamo.

VISITE GUIDATE A PALAZZO TERZI

Ubicato sullo sperone occidentale del colle di Bergamo Alta, Palazzo Terzi domina l’omonima piazzetta vicina all’imponente edificio del Liceo Classico. La costruzione, di origine cinquecentesca, subì ampliamenti e modifiche assai ben assimilate grazie all’intervento risolutivo dell’architetto Filippo Alessandri che nel Settecento ridisegnò la facciata e gli spazi attigui.

Non essendovi stati nei secoli successivi altri interventi tesi a stravolgere il gusto dell’epoca, Palazzo Terzi si presenta come una dimora ove i secoli sembrano non essere trascorsi. Il visitatore viene accolto nel Salone di ricevimento in cui domina un monumentale camino; la curiosa impostazione scenografica degli affreschi seicenteschi del Barbello, le opere dello Storer e la sobrietà degli arredi ne completano l’incanto.

Il percorso prevede l’ingresso sulla terrazza panoramica di Palazzo Terzi e la visita guidata alle sale di rappresentanza di uno dei palazzi aristocratici più importanti di Bergamo sia per la storia che racchiude sia per la qualità artistica delle opere custodite al suo interno.
La visita guidata sarà svolta da un membro della famiglia dei Marchesi Terzi che vi accoglierà per illustrarvi la storia di questa dimora storica. 

Associazione per Palazzo Terzi Onlus

VISITA GUIDATA ANULARE DELLE MURA

Percorso audioguidato in lingua italiana ad anello attorno alle mura venete di Bergamo, patrimonio UNESCO dal 2017.

Terre di Bergamo di Tosca Rossi

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